Sarzana – <Siamo contente e cariche>. Con queste parole la veterana del gruppo, il centrale Raffaella Buccelli, lascia alle spalle un po’ per tutte quello che è stato per il Lunezia Volley un periodo assai tribolato all’indomani delle feste. La pandemia è toccata a tutti, a Sarzana ci si è aggiunto il vento che ha messo fuori uso il Palabologna per cui di recente le biancoblu hanno dovuto allenarsi a Vezzano e addirittura a Villafranca Lunigiana, fortunatamente la tensostruttura è stata recuperata in extremis per la partita che sancisce il ritorno sarzanese in campionato. Ivi, sabato 12/2 alle ore 18, l’avversario sarà così l’ Ariete Prato quinto in classifica nel Girone I della Serie B2 nazionale femminile…
Avversario dunque tutt’altro che facile: ad ogni modo le sarzanesi scalpitano per rigettarsi nella mischia, oltretutto dovrebbero essere al gran completo, da qui l’incoraggiante esternazione di Raffaella.
Per la cronaca arbitrano Alessandro De Martino e Francesco Scialpi, nel frattempo le “lunensi” hanno sostenuto un salutare allenamento congiunto con le “cugine” della Matec Group Spezia, che l’ha organizzato e ospitato al Palamariotti spezzino. Le sarzanesi, attualmente fuori dalla zona-retrocessione nel Girone I della Serie B2 femminile nazionale, hanno perso solo sul filo di lana davanti alle più titolate avversarie e giocando bene. Tutto ciò non è poco date le difficoltà in corso (inoltre era assente capitan Marku).
Eccone il “tabellino”.
MATEC SP – LUNEZIA 2 – 1
SET: 25-15 / 20-25 / 26-24.
MATEC GROUP SPEZIA: Pieroni 7, Mariani 4, Fusani 6, Leri 6, Mutti 8, Roni 19, D’ Ambrosio 1, liberi Cazzetta e Pilli. A disp. Chini e Santoni. All. Damiani.
LUNEZIA VOLLEY: Brizzi 1, Evangelisti 1, Lupi 6, Nicolini 6, Santagostino 1, Micheloni 2, Buccelli 0, Boriassi 3, Gorgoglione 15, Zanini 9, Fiorino e Orlandi liberi.
Per la cronaca molta alternanza da entrambe le parti.
Nel Volley Lunezia alzatore la Brizzi talvolta rilevata dalla Evangelisti, in mezzo la Nicolini e la Santagostino, ma sono entrate pure la Buccelli e la Micheloni e ha dato una mano persino il preparatore atletico Boriassi; “martelli” la Gorgoglione e la Zanini. Libero, assente la Salvetti, la rientrata Fiorino ogni tanto sostituita dalla Orlandi.
Nella foto da sinistra, il “diesse” Carlo Martini, il vicepresidente Massimo Curi e il presidente Massimo Magnavacca